Graziano Gasparre, ex corridore professionista, decide di raccontare la sua storia dopo la paura per un tumore provocato – secondo i medici – dalle infiltrazioni. “E’ un sistema perverso: controlli farsa, soffiate, dirigenti e ispettori compiacenti. E se smetti sei finito, perché ti rendi conto che gli altri usano lo stesso metodo”.
“Quando correvo non ho fatto solo uso di doping. Ho preso anche altra merda: tiravo cocaina per dimagrire, specie in inverno quando è facile mettere su qualche chilo di troppo; mi impasticcavo di anfetamine per fare super allenamenti di molte ore”. Quella dell’ex ciclista professionista Graziano Gasparre è una confessione choc. La prima senza i filtri della televisione o degli avvocati. Perché dopo anni di droghe e di veleni il fisico presenta il conto. Tumore alla natica. Per i medici la causa potrebbe esser stata il doping. Intervento chirurgico ed esami di laboratorio. Gasparre è salvo, ma ha avuto paura…
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