I campioni dello sport fanno squadra contro i bulli.
È l’obiettivo della campagna nazionale di prevenzione 2017 dell’Osservatorio nazionale bullismo e doping presentata oggi nella sede della scuola superiore di polizia. La nuova iniziativa porterà gli sportivi di varie discipline nelle scuole d’Italia. Fino ad oggi sono stati circa 50mila gli studenti coinvolti. “Il ruolo dei campioni è fondamentale”, dice Roberto Minerdo, vice presidente dell’Osservatorio. “Sono loro che i ragazzi ascoltano durante i nostri appuntamenti”.
L’incontro è stata l’occasione per proiettare il cortometraggio “Il compleanno di Alice”, che ha una regista d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta. L’attrice abbandona i panni da interprete. E torna dietro la macchina da presa, dopo aver diretto nel 2011 il corto “Il Maestro”. La protagonista, Alice, è vittima di molestie all’insaputa dei genitori disattenti. “A scuola ero massacrata: alta 1 metro e 75 con 40 di piede e 40 di occhiali, troppo timida ed educata”, confessa a Repubblica Cucinotta.
“Ora, invece, ho una figlia adolescente e sono circondata da ragazzi che mi chiedono: perché tanti bambini non parlano e se chiedono aiuto non vengono ascoltati? Perciò voglio raccontare un pezzo di vita quotidiana: ogni giorno c’è qualcuno che subisce violenza, ma viene ignorato. E lanciare un messaggio per dire ai genitori di prestare più attenzione: i nostri problemi non possono schiacciare i nostri figli”. Dall’altra parte, i ragazzi devono avere la forza di denunciare – sottolinea Cucinotta – “aiuta”.
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