Convegno del 7 Febbraio 2019 ” Bullismo Vs Cyberbullismo” Sala Koch del Senato
«Il suicidio, spesso per bullismo o cyberbullismo, è la seconda causa di morte tra i giovani in Italia, dopo gli incidenti stradali». Luca Massaccesi, segretario generale dell’Osservatorio nazionale Bullismo e Doping, parla ai microfoni di Sanità Informazione, in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo.
Tra gli atleti coinvolti spicca il nome di Raffaella Masciadri, cestista italiana, presidente della Commissione nazionale degli Atleti del Coni: «Il ruolo dello sport – ha detto la campionessa – è molto importante perché gli sportivi possono essere un buon esempio, uno stimolo positivo per aiutare soprattutto le vittime». Per Giovanni Malagò, presidente del Coni, «la partita si gioca tutta sulla prevenzione. E gli sportivi sono un ottimo esempio da imitare. I nostri campioni – ha aggiunto – potrebbero aiutare i giovani a ragionare prima di cascare in questi errori che oggi, soprattutto nell’era del digitale, sono dietro l’angolo».